La Malvasia Passito di Fenech premiata al Douja D’Or 2013

Premiato al 41simo “Premio Douja D’Or 2013” il vino “Malvasia delle Lipari – Passito 2010 – Bio ” di Francesco Fenech.

Ancora un importante riconoscimento per i vini del Messinese. Il Concorso enologico nazionale “Premio Douja D’Or 2013”, organizzato dalla Camera di commercio di Asti e giunto quest’anno alla 41sima edizione, ha premiato con l’Oscar Douja la “Malvasia delle Lipari – Passito 2010 – Bio”, prodotto dalle cantine eoliane Fenech.

Con la pizza Champagne, Frappato o Cerasuolo. Lo dice il New York Times

“Qual è il miglior abbinamento con la pizza? “Dipende dalla pizza ovviamente”.Allora facciamo che sia una Margherita? “Dipende sempre dagli ingredienti, continuo a dire. Ma se sono genuini, con la farina di qualità, la mozzarella di bufala, magari la Dop della Campania, che anche qui a New York arriva fresca, il pomodoro di San Marzano, un buon olio extravergine e un basilico profumatissimo, la mia scelta naturale cadrebbe su vini che con la pizza esprimono i caratteri della regionalità come possono farlo il Falanghina o il Fiano di Avellino.

La Sicilia sbarca a New York. Per il mese di giugno sarà protagonista da Eataly NY.

Vetrina d’eccezione che accoglierà una serie di iniziative di promozione delle risorse agroalimentari e dei territori dell’Isola. Il progetto vede la collaborazione dell’Istituto Regionale vini e Olii di Sicilia, dell l’Assessorato alle Risorse Agricole e Alimentari e di Eataly di NY e si inserisce nel programma di internazionalizzazione 2012 “I Vini di Sicilia nel Mondo”.

I Vini siciliani chiudono Vinitaly con piena soddisfazione e grande ottimismo

Palermo – La Sicilia del vino di qualità manda in archivio un Vinitaly da incorniciare. La strategia messa in campo della differenti anime enologiche dell’isola ha portato i risultati attesi. Tra gli stand delle oltre 200 aziende espositrici, suddivisi in 17 territori di produzione, si registra piena soddisfazione e grande ottimismo:”sono tornati in forza i ristoratori italiani, assenti in gran parte da alcuni anni – commenta soddisfatto Antonio Rallo, Presidente di Assovini Sicilia – e l’export del vino siciliano si conferma in positivo, anche per il 2012, con discreti incrementi diffusi su un più ampio numero di aziende, e questo è un bene perché cresce nel suo insieme il valore e l’immagine del vino siciliano nel mondo. Bene gli Stati Uniti, ma anche Svizzera e Canada. Il segno più evidente di attenzione arriva dai mercati del sud-est dell’Asia che, abbiamo visto, in grande spolvero”.